The Mad's corner

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Come ogni anno quando si arriva a dicembre, è arrivato il momento della classifica dei dischi scoperti in questo 2017. Ringrazio il mio amico Paolo per aver iniziato anni fa sul suo blog, e considerato che a me piace fare classifiche e cose così, mi ha dato un buon pretesto per scambiarci consigli musicali, per cui, iniziamo con la classifica del mio 2017 musicale.

10 KMFDM – Hell Yeah – 2017 – pezzo migliore : Murder My Heart
i KMFDM sono un gruppo dance metal (come dice la wikipedia), in pratica prendono riff metal e li suonano elettronici, infatti non è raro sentire in mezzo al synth, assoli degni di band hard rock. È un genere che deve piacere e non è per tutti ma secondo me spaccano e il disco di quest’anno lo conferma. Giusto per informazione, ci hanno militato anche Bill Rieflin dei R.E.M. e Tim Skold dei Marlyn Manson.

09 Mystery Jets – Curve Of The Earth – 2016 – pezzo migliore : Bubblegum
li ho scoperti casualmente spulciando i remix dei Justice e me ne sono innamorato. Sono inglesi e fanno pop-rock, ma sono così raffinati che secondo me solo un palato fine può apprezzarli. Di sicuro due gradini sopra a tutte le altre band del genere.

08 Gary Numan – Savage : Songs From a Broken World – 2017 – pezzo migliore : And It all Began With You
Gary Numan sinceramente non credo abbia bisogno di presentazioni, ha inventato la new wave e ancora oggi continua con la sua fantastica e cupa musica elettronica, e il disco di quest’anno è un seguito assurdo per il disco del 2013, che comunque era già assurdo, per cui la posizione è più che meritata.

07 Erlend Oye – Legao – 2017 – pezzo migliore : Save Some Loving
disco solista di Erlend Oye dei Kings Of Convenience che vince e convince sotto tutti gli aspetti. Il suo è un disco per palati fini come lo erano tra l’altro i dischi dei Kings. A volte mi sembra quasi che tutto quello che tocchino Eirik ed Erlend diventi oro.

06 Kommode – Analog Dance Music – 2017 – pezzo migliore : Fight Or Flight Or Dance All Night
i Kommode sono un progetto secondario di Eirik Glambek Boe dei Kings Of Convenience e fanno un genere che non saprei definire, pop e pop-rock mi sembrano riduttivi. Quel che posso dire di questo disco è che è semplicemente perfetto senza sbavatura alcuna e soprattutto è raffinato, parecchio raffinato, e davvero in pochi fanno musica così.

05 Feeder – Arrow – 2017 – pezzo migliore : Veins
avrei potuto metterli alla n.1 e via, ma sarebbe stato troppo semplice e troppo scontato, per cui conscio del fatto che loro sono il meglio sempre e comunque li metto poco al di fuori del podio, nonostante lo meriterebbero alla grande. E comunque lasciando perdere i meriti concessi Arrow è un disco assurdo che continua lo splendido lavoro fatto con All Bright Electric, dimostrandoci che il buon vecchio Grant, di voglia di fare buona musica, ne ha ancora davvero tanta.

04 Shed Seven – Instant Pleasures – 2017 – pezzo migliore : Better days
gli Shed Seven ritornano dopo ben 16 anni dal loro ultimo lavoro, in una scena musicale ancora più affollata di come lo era allora e se ai tempi sgambettavano per farsi strada, oggi toccano direttamente la vetta dimostrandoci che il britpop non è morto e che quando si è davvero onesti con se stessi i risultati si vedono, e in tutta sincerità, loro qui raggiungono una vetta abissale nonché il loro miglior disco di sempre (scusa Let It Ride). Applausi, solo ed esclusivamente applausi per loro.

03 Liam Gallagher – As You Were – 2017 – pezzo migliore : Papercrown
quando pensi che tutto sia perduto, ecco che il buon vecchio Liam torna con un album che urla Oasis da tutti i pori, ed è anche dannatamente bello. Le cose da dire sarebbero troppe ma dio solo sa quanto amo questo disco e di quanto sia felice che nonostante non ci sia scritto Oasis in copertina, posso guardarlo con gli occhi che brillano pensando che in fondo, sia uno dei loro.

02 The Japanese House – Saw You In a Dream – 2017 – pezzo migliore : Saw You In a Dream
questo gruppo è stato letteralmente un colpo di fulmine e quindi merita palesemente il podio. Fanno dream pop ed è strano, davvero strano, ma allo stesso tempo semplicemente magistrale, e credo in tutta sincerità di averne sentite poche in via mia di cose così belle.

01 The Twang – Jewellery Quarter – 2009 – pezzo migliore : Encouraging Sign

i Twang sono un gruppo britpop che si è affermato negli ultimi anni, non so se meritano davvero la prima piazza, ma Encouraging Sign mi è esplosa in testa, e non mi esplodevano canzoni così in testa, non dico da All Around The World ma quasi, ed è per questo che si meritano il podio, perché sono stati in grado di darmi un emozione che pochi sono riusciti a darmi…

Considerato quanto sia stato difficile stilare questa lista, è bene citare anche tutti quelli che per un motivo o per un altro non ce l’hanno fatta, che si meritano quindi almeno una citazione :

Amy MacDonald – Under stars – 2017

semplicemente un capolavoro ma purtroppo avevo finito lo spazio. Eh si 10 posti sono davvero troppo pochi.

Weezer – Pacific Daydream – 2017
eh, la ragione è una sola, avevo finito lo spazio, ma in realtà Pacific Daydream è uno degli album più belli dell’anno e merita davvero di essere ascoltato.

Paul Hartnoll – The Ideal Condition – 2007
disco di musica elettronica di Paul Hartnoll degli Orbital. Il disco è sinceramente un capolavoro e purtroppo come sopra l’unico motivo per cui non ce l’ha fatta è la mancanza di spazio.

Jaws – Simplicity – 2017
i Jaws sono una band alternative rock inglese che ho scoperto casualmente su spotify. Sono più raffinati rispetto alle solite band alternative rock dozzinali, e purtroppo, come per gli altri due sopra, il motivo della loro mancanza è lo stesso.

Jamaica – No Problem – 2010
Avevo scoperto i Mystery Jets per via di un remix dei Justice, questi li ho scoperti perché sono prodotti dai Justice stessi. Il secondo disco non è granché ma il primo è puro spettacolo pop-rock. Avrebbero davvero meritato la classifica ma visto che il disco non è del 2017 ed il secondo non è il massimo, ho preferito lasciarli fuori.

Pale Waves – 2017
i Pale Waves sono stati forse la mia più grande rivelazione dell’anno, se non fosse che hanno solo 4 pezzi studio + 2 demo che qualcuno ha leakato online parecchi anni fa.

Goo Goo Dolls – You Should Be Happy EP – 2017

erano in classifica ma poi la mancanza di spazio li ha tagliati, il che è un peccato perché da sempre miei mostri sacri.

Feeder live at London Astoria 1998

Feeder live at Leeds 1996

Feeder live at Manchester Academy 2018

Mark Knopfler – Sailing To Philadelphia

Classifica dischi 2017

Mystery Jets – Bubblegum

Kent – Mannen I Den Vita Hatten (16 år Senare)

Pale Waves – New Year’s Eve

Jaws – Just a Boy

Kings Of Convenience – Winning a Battle, Losing The War